Il modello 730 è una dichiarazione dei redditi semplificata riservata a lavoratori dipendenti e pensionati. La sua principale caratteristica è che eventuali crediti d’imposta o rimborsi vengono direttamente accreditati in busta paga o sulla pensione, senza lunghe attese.
Nel 2025, il modello 730 mantiene la sua importanza strategica per tutti i contribuenti italiani, in particolare in grandi città come Milano, dove molti lavoratori e pensionati si affidano ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF) per la compilazione e presentazione della dichiarazione, e Roma, dove è molto diffuso l’utilizzo del modello 730 precompilato fornito dall’Agenzia delle Entrate.
Chi deve presentare il modello 730 nel 2025?
Il modello 730 deve essere presentato dai contribuenti che rientrano nelle seguenti categorie:
- Lavoratori dipendenti: sia nel settore pubblico che privato, a prescindere dalla città in cui operano.
- Pensionati.: pensionati che risiedono nel territorio italiano.
- Contribuenti che percepiscono redditi diversi: come redditi da fabbricati o terreni, investimenti o rendite.
In città come Napoli, ad esempio, molti pensionati si avvalgono del 730 per dichiarare redditi immobiliari derivanti da affitti stagionali, mentre a Bologna sono sempre più numerosi i contribuenti che sfruttano il modello per beneficiare delle detrazioni fiscali legate a interventi di riqualificazione energetica.
Come presentare il modello 730 nel 2025?
Nel 2025, la presentazione del modello 730 può avvenire attraverso diverse modalità. Vediamo le opzioni disponibili:
1. Presentazione tramite CAF o commercialista
In città come Milano, Roma e Torino, sono moltissimi i CAF e gli studi di commercialisti che offrono assistenza per la compilazione e presentazione del 730. Questa opzione è ideale per chi desidera un servizio professionale e personalizzato, riducendo al minimo il rischio di errori.
2. Presentazione online
Sempre più contribuenti, soprattutto nelle città più grandi come Firenze e Milano, scelgono di compilare e inviare il proprio 730 precompilato direttamente online, attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate. Questa soluzione è particolarmente comoda per chi ha familiarità con la tecnologia e desidera gestire autonomamente la propria dichiarazione.
3. Presentazione tramite datore di lavoro o ente pensionistico
Alcuni datori di lavoro o enti pensionistici offrono un servizio di assistenza per la presentazione del modello 730. Questa opzione è particolarmente diffusa tra i lavoratori di aziende pubbliche e private di grandi città come Bologna e Napoli.
Documenti necessari per il modello 730 del 2025
Indipendentemente dalla città in cui vivi, per compilare il modello 730 del 2025 è necessario raccogliere una serie di documenti essenziali. Ecco un elenco dei principali:
- Certificazione Unica (CU): fornita dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico.
- Codice fiscale e documento d’identità.
- Contratti di locazione: per chi percepisce redditi da affitti, ad esempio nelle città turistiche come Napoli o Firenze.
- Ricevute di spese detraibili: come spese mediche, scolastiche o per ristrutturazioni edilizie.
- Documenti relativi a immobili o terreni.
Detrazioni fiscali disponibili nel 2025
Uno degli aspetti più importanti del modello 730 riguarda le detrazioni fiscali, che consentono di ridurre il carico fiscale o di ottenere rimborsi significativi. Nel 2025, alcune delle detrazioni più rilevanti includono:

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- Spese sanitarie: ad esempio, farmaci o visite mediche effettuate in cliniche di città come Milano o Roma.
- Interessi sul mutuo: per l’acquisto della prima casa, particolarmente rilevante in città come Torino e Bologna, dove i mutui rappresentano una voce importante nei bilanci familiari.
- Spese per l’istruzione: dalle rette scolastiche alle attività extrascolastiche, una voce che interessa molti genitori in città come Napoli.
- Ristrutturazioni edilizie e miglioramenti energetici: una detrazione particolarmente popolare nelle grandi città, dove molte abitazioni sono in fase di riqualificazione.
Scadenze per il modello 730 nel 2025
Per il 730 del 2025, le scadenze rimangono un aspetto cruciale da rispettare per evitare sanzioni. Generalmente, il termine ultimo per la presentazione è fissato a luglio, ma potrebbe variare in base a eventuali aggiornamenti normativi.
Nelle città più grandi come Milano, Roma e Torino, i CAF iniziano ad accettare le dichiarazioni già a partire da aprile, offrendo un ampio margine di tempo per completare la procedura.
Dove ottenere assistenza per il 730 nel 2025?
Ogni città offre diverse opportunità per ricevere assistenza fiscale:
- CAF e Patronati: presenti in tutte le città italiane, come Roma, Napoli e Bologna.
- Studi di commercialisti: particolarmente diffusi a Milano, Roma e Torino, per un servizio personalizzato.
- Portale dell’Agenzia delle Entrate: per chi preferisce gestire la dichiarazione online.
Il modello 730 per il 2025 è uno strumento indispensabile per gestire in modo semplice e rapido la dichiarazione dei redditi. Che tu risieda a Milano, Roma, Napoli, Torino o Bologna, è fondamentale conoscere le modalità di presentazione, le scadenze e le detrazioni disponibili per ottimizzare il tuo carico fiscale.
Se hai bisogno di aiuto, rivolgiti a un CAF o a un professionista nella tua città. Prepararsi per tempo è il modo migliore per evitare errori e ottenere i rimborsi fiscali a cui hai diritto. Per ulteriori informazioni, puoi visitare il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Non dimenticare di condividere questa guida con amici e colleghi: il 730 del 2025 è importante per tutti!
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