Calcolo codice fiscale

Si avvisano gli utenti che il codice generato corrisponde alle regole dettate nel D.M. del 12 marzo 1974 e in ogni caso non si garantisce la certezza dell’esattezza del codice fiscale generato.

 

 

Calcolo codice fiscale agenzia entrate

Il codice fiscale viene utilizzato dai cittadini italiani per essere identificati ai fini amministrativi e fiscali in modo pressoché inequivocabile. Per le persone fisiche è formato da un codice alfanumerico di 16 caratteri che per sua natura costitutiva deve essere univoco (anche se capita il verificarsi di omocodie risolte da un nuovo calcolo che farà l’Agenzia delle Entrate). Per formarlo si utilizza un algoritmo che tiene conto dei seguenti elementi:

  • prime tre consonanti del cognome che vengono inserite nei primi tre posti della stringa di codice (se le consonanti sono insufficienti si prelevano anche le vocali e se il cognome ha meno di tre lettere di aggiungono delle x per il completamento);
  • prima, terza e quarta consonante del nome (se il nome ha più di tre consonanti), prime tre consonanti del nome (se il nome ha tre consonanti) che vengono inserite dal quarto al sesto posto della stringa di codice (se le consonanti sono insufficienti, si prelevano anche le vocali e se il nome ha meno di tre lettere di aggiungono delle x per il completamento);
  • ultime due cifre dell’anno di nascita che vengono inserite nel settimo e ottavo posto della stringa di codice;
  • una lettera riferita al mese di nascita secondo lo schema sottostante, che va inserita al nono posto della stringa di codice: (A= Gennaio; B= Febbraio; C= Marzo; D= Aprile; E= Maggio; H= Giugno; L= Luglio; M= Agosto; P= Settembre; R= Ottobre; S= Novembre; T= Dicembre).
  • il giorno di nascita ( con aggiunta di 40 unità per le persone di sesso femminile), che occupa il decimo e l’undicesimo posto della stringa di codice (se il giorno è compreso tra le cifre 1 e 9 si pone uno zero come prima cifra); 
  • il codice di quattro cifre identificativo del comune di nascita che occupa le posizioni della stringa di codice che vanno dal dodicesimo al quindicesimo posto (per coloro che sono nati al di fuori del territorio italiano si indica la lettera z seguita dal numero identificativo dello stato);
  • un carattere di controllo che va inserito al sedicesimo posto della stringa di codice.

Per i soggetti diversi dalle persone fisiche il codice fiscale è formato da 11 cifre. e per molti di essi coincide con il numero di partita iva a loro attribuito.

Il Codice fiscale viene rilasciato dall’Anagrafe tributaria dell’Agenzia delle Entrate ed è stato introdotto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 605 del 29 settembre 1973.

La verifica dell’esattezza del codice fiscale di persona fisica o di soggetto diverso da persona fisica può essere fatta andando sul sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione dedicata ai “servizi online”,e cliccando sul menù “verifica codice fiscale”.