La dichiarazione sostitutiva di atto notorio è uno strumento utilizzato in molti ambiti per certificare, sotto propria responsabilità, fatti e stati che risultano notoriamente veri. Si tratta di una dichiarazione scritta e firmata dal dichiarante, che sostituisce in molti casi un atto ufficiale e viene accettata da amministrazioni pubbliche e soggetti privati. Oggi è possibile trovare numerosi modelli di dichiarazione sostitutiva atto notorio editabile, disponibili sia in formato PDF che Word, per semplificare la compilazione e l’uso di questi documenti.
In questo articolo esploreremo le diverse tipologie di dichiarazioni sostitutive, i casi in cui vengono utilizzate e le modalità di compilazione e autenticazione. Saranno anche forniti link a moduli editabili che puoi scaricare e compilare direttamente dal tuo computer.
Cos’è la dichiarazione sostitutiva di atto notorio?
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio è una dichiarazione resa da un cittadino per attestare fatti, stati o qualità personali che sono a sua diretta conoscenza, senza dover ricorrere a un pubblico ufficiale per la sua autenticazione. Questa dichiarazione è regolata dal D.P.R. n. 445/2000, e può essere utilizzata sia in ambito pubblico che privato, a seconda dei casi.
Ad esempio, spesso viene richiesta agli eredi per certificare la propria posizione in merito a una successione. In questo caso specifico, l’intestazione del documento sarà “Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà eredi”.
Quando è necessaria l’autenticazione
La dichiarazione sostitutiva di atto notorio non richiede autenticazione se è utilizzata per rapporti con le amministrazioni pubbliche o per gestire affari con imprese private che forniscono servizi di pubblica utilità (ad esempio, fornitori di energia elettrica o gas). In questi casi, non è necessaria l’applicazione di una marca da bollo, rendendo il processo più semplice e meno oneroso per il cittadino.
Tuttavia, quando la dichiarazione deve essere presentata a soggetti privati (ad esempio, banche, assicurazioni, poste italiane), è obbligatorio che essa venga autenticata. L’autenticazione consiste nella firma del documento alla presenza di un pubblico ufficiale che attesti l’identità del dichiarante. In questo caso, è necessario applicare una marca da bollo da 16 euro e pagare 0,51 euro per i diritti di segreteria. La mancata applicazione della marca da bollo può comportare l’applicazione di sanzioni.
Modelli di dichiarazione sostitutiva atto notorio editabili
Se hai bisogno di compilare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, puoi scaricare modelli editabili in formato Word o PDF, che ti permettono di personalizzare il documento in base alle tue necessità. Ecco alcuni esempi di moduli che potresti utilizzare:
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Richiedi ora- Modulo dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà – Word
- Modulo dichiarazione sostitutiva ex art. 47 dell’atto di notorietà – PDF
Questi moduli sono completamente editabili, consentendoti di inserire i tuoi dati personali, descrivere i fatti e firmare il documento una volta completato.
Sanzioni per dichiarazioni sostitutive false
È importante sottolineare che rilasciare dichiarazioni false o utilizzare atti falsi è un reato punito dalla legge. In particolare, l’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 prevede sanzioni penali per chiunque rilasci dichiarazioni non veritiere in una dichiarazione sostitutiva. Per questo motivo, è essenziale che ogni dichiarazione venga compilata con attenzione e con dati verificabili.
Differenze tra dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto notorio
Spesso si fa confusione tra dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto notorio. È importante capire le differenze:
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione: è un’autocertificazione che consente di dichiarare fatti o stati personali senza dover presentare certificati ufficiali. Ad esempio, puoi autocertificare la tua data di nascita, la residenza o la cittadinanza. La Pubblica Amministrazione è obbligata ad accettare queste autocertificazioni, come previsto dall’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000.
- Dichiarazione sostitutiva di atto notorio: si utilizza quando non è possibile rilasciare un’autocertificazione, ma è necessario attestare fatti o situazioni non certificabili da enti pubblici, come ad esempio lo stato di erede o l’esistenza di determinate condizioni legali.
Esempi di autocertificazioni
Ecco un elenco di situazioni che possono essere autocertificate, come previsto dall’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000:
- Data e luogo di nascita
- Residenza
- Cittadinanza
- Stato civile (celibe, coniugato, vedovo)
- Stato di famiglia
- Esistenza in vita
- Titolo di studio
- Posizione fiscale (codice fiscale, partita IVA)
- Iscrizione a ordini professionali
Questi dati possono essere autocertificati senza la necessità di un certificato ufficiale.
Dichiarazione sostitutiva di notorietà
Quando la dichiarazione non riguarda i certificati elencati nell’art. 46, ma altre situazioni o stati di fatto, si parla di dichiarazione sostitutiva di notorietà. Questa dichiarazione è regolata dall’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e può essere utilizzata per attestare fatti che sono a conoscenza del dichiarante ma che non possono essere certificati tramite documenti ufficiali.
Come e quando viene accettata la dichiarazione sostitutiva
Le amministrazioni pubbliche sono tenute ad accettare le dichiarazioni sostitutive e ad effettuare controlli per verificare la veridicità delle informazioni dichiarate. La mancata accettazione di una dichiarazione sostitutiva da parte di un ente pubblico, senza giustificato motivo, può essere oggetto di segnalazione.
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Richiedi oraLa dichiarazione sostitutiva di atto notorio è uno strumento fondamentale per semplificare le procedure burocratiche e amministrative. È importante scegliere il modello corretto, compilare con attenzione i dati e rispettare le normative vigenti per evitare sanzioni. Utilizzando modelli editabili in PDF o Word, è possibile semplificare ulteriormente il processo di compilazione, risparmiando tempo e riducendo il rischio di errori.
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Ultimo aggiornamento 02/11/2024